LUNA, IL PROSSIMO GRANDE PASSO A 50 ANNI DALL’ALLUNAGGIO 

Ristorante “San Carlo” di Chiuro

Claudio Bongini, ingegnere appassionato di astronomia, è docente di scuola superiore ed è stato invitato dal Club ad illustrare le varie tappe che hanno portato l’uomo a mettere piede, per la prima volta, sul satellite del pianeta Terra.

Dopo l’introduzione della Presidente del club, Ornella Moroni, il relatore ha presentato le varie teorie scientifiche riguardanti il sistema solare, da Galileo in poi, per arrivare fino alla metà del secolo scorso quando, in un contesto di competizione strategico- militare tra Stati Uniti ed Unione Sovietica, si è avviata la corsa al controllo anche dello spazio.

I primi lanci nello spazio furono effettuati dai sovietici ed il primo uomo che compì con successo una missione extra-terrestre fu il cosmonauta Juri Gagarin nel 1961.

Inizialmente i sovietici sembravano essere in vantaggio sugli americani ma, dopo la dichiarazione del Presidente Kennedy, che nel 1961 annunciò solennemente l’impegno degli Stati Uniti di arrivare sula Luna prima della fine del decennio, venne avviato il progetto Apollo che, dopo diverse missioni attorno alla Terra e al suo satellite, con la missione Apollo 11 portò i primi uomini, i cosmonauti Amstrong e Aldrin a posare il piede sulla Luna il 20 luglio 1969. Quello fu un momento di grande emozione per tutta l’umanità, che vide nell’impresa spaziale la manifestazione delle grandi capacità dell’uomo.

Dopo il successo dell’Apollo 11, altre missioni furono compiute con diversi astronauti per effettuare ricerche di materiali e per collocare strumentazioni scientifiche finalizzate alla conoscenza dello spazio e delle leggi che governano l’universo.

L’ing. Bongini, dopo aver illustrato la storia della scoperta della luna, si è soffermato sulle prospettive future della conoscenza del sistema solare e dei viaggi nel cosmo. Molti infatti sono i progetti che riguardano la possibilità di costruire una base stabile sul territorio lunare allo scopo di avviare dei percorsi di andata e ritorno per gli uomini, utilizzando navette sempre più sofisticate. Al momento un’ipotesi del genere sembra solo fantascienza, ma c’è già qualcuno che ritiene che sia possibile realizzarla nel giro di un paio di decenni.

Inoltre il prossimo traguardo previsto nello spazio è la conquista di Marte. Per il viaggio verso il pianeta rosso, la Luna potrebbe costituire un trampolino di lancio o una tappa intermedia.

A conclusione della serata, uscendo all’aria aperta, è apparso naturale alzare lo sguardo verso l’alto dove, in una cornice di montagne innevate, una splendida luna brillava nel cielo limpido e mai come in quel momento appariva tanto vicina e familiare.

Simon Pietro Picceni