Fojanini

Nato a Grosio il 2 gennaio 1913 da famiglia valtellinese nel cui "entourage", a cominciare dal padre Piero, la scienza e l’arte di Esculapio sono tradizione e vanto, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Milano con una tesi in anatomia ed istologia patologica per poi percorrere, sia nella ricerca scientifica sia nell’esercizio professionale, una brillante carriera. Via via assistente e aiuto nell’Ateneo romano, ha conseguito ben tre libere docenze, l’ultima delle quali in chirurgia toracica, branca nella quale doveva rivelarsi un assoluto maestro. Docente per quattro anni all’Università di Cagliari, dapprima di patologia speciale chirurgica e successivamente di urologia dopo aver operato anche in istituti all’estero, nel 1961 richiamato nella valle nativa, lui figlio unico, soprattutto dall’amore per gli anziani genitori diveniva primario chirurgo a Sondrio, svolgendo anche per più anni consulenza di chirurgia toracica presso l’Ospedale Morelli di Sondalo. Dotato, come il padre, di altissimo senso di umanità e di profondo spirito di sacrificio, e forse uno degli ultimi esempi di quella professionalità generale nel campo della chirurgia che oggi va scomparendo per l’inflazione della specialistica. Ai Valtellinesi, a migliaia di uomini e donne della sua "piccola patria", ha ridato, con la sapienza del bisturi e col calore della parola, la speranza e la gioia di vivere.